MEDITAZIONI ESTIVE

Si trova di tutto in questi giorni  d'estate in merito alla meditazione: una Babele di proposte che intenderebbero indicare il modo di ritrovare se stessi e che altro non sono che semplici attività finalizzate al benessere psicofisico.
Ritiri in casolari vicino al fiume, meditazioni nella terra di San Francesco, tantra di risveglio e bagni benefici, meditazione e liquidi purificatori, meditazione per avere successo o per "realizzare il tuo vero sogno"... e così via.
Basterebbe chiamare le cose come stanno senza aggiungerci niente che voglia essere "spirituale" e tutto sarebbe chiaro. Perché creare confusione?
Ma non credo che ci sia nulla di voluto se non in rari casi in cui si fanno semplicemente proposte finalizzate al guadagno. In questo nostro Occidente sembra che sia  proprio difficile uscire da un modo di vedere che non sia finalizzato al semplice benessere personale che in sé va anche bene ma che ha poco a che fare con una via di realizzazione della propria "vera natura". Se si guarda al proprio piccolo ego non si fa che allontanarsi da una pratica che richiede invece un lasciare morire tutto ciò che è egoico. Per fare questo non è necessario alcun luogo speciale, il luogo migliore per la pratica è vivere con consapevolezza proprio la vita quotidiana: il proprio lavoro, la propria famiglia,  la coppia, le proprie difficoltà economiche ecc. Certo questo appare meno rilassante che una bella vacanza meditativa ma il frutto di tale pratica è duraturo e non effimero come quello che si è ottenuto con "meditazioni purificatorie". E poi in fondo anche le "vacanze meditative" ce le possiamo godere meglio se non le investiamo di chissà quali aspettative spirituali! Un po' di natura, un po' di buon cibo, un po' di rilassamento, alcuni buoni amici godiamoceli per quello che sono e basta! Buona vacanza!
( per info. www.meditazioneancona.it)