E' venuta ad Ancona, nella Sala di meditazione, a raccontarci di sè, della sua esperienza spirituale. Ha cominciato da ragazzina ad interrogarsi, Viviana, quando di fronte allo specchio si chiede per la prima volta "chi sono io?", "sono questo corpo?". La sua risposta venne molti anni più tardi perchè nessuno aveva saputo accogliere la profondità di quella domanda. E' così che intorno ai trent'anni, quando sembrava che si sarebbe sposata, tutto cambiò e prese un verso inaspettato. Accompagnata dall'insegnamento del vangelo scelse di andare a vivere presso una canonica dopo varie ricerche. E così, quella domanda, che si era posta da bambina, ha trovato la risposta nel suo "rinunciare" ad una vita "normale" e , come dice lei nel suo linguaggio, che si rifà alla tradizione cristiana, nel "rinascere dall'alto" per "suicidarsi in Cristo". Parole forti per dire semplicemente che è necessario trascendere il nostro ego per trovare noi stessi e la risposta alla domanda "chi sono io?".
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